Un'altra perla del Mar Rosso, Hurgada

Il clima è sempre piacevolmente ventilato. Già in epoca faraonica, Hurgada era apprezzata per le sue coste, bianche ed immerse in un mare cristallino.
Paragonata alla vicina e forse più nota Sharm el Sheikh, Hurgada non è però meno, e anzi ha qualcosa in più: meno fama quindi minor numero di turisti, ed una barriera corallina speciale, molto lontana dalla costa, che regala spazi per immersioni davvero uniche.
Non potrete non restare colpiti dalle tonalità di turchese intenso che il mare assume in alcuni tratti. Le coste sono formate da insenature e baie che hanno alle spalle alti costoni rocciosi, che si gettano a strapiombo nel mare.
Hurghada è uno dei centri vacanzieri più famosi del Mar Rosso e da novembre a maggio la cittadina è piena di turisti.
La sua attrattiva principale è costituita dalla flora e dalla fauna marina dei fondali.
La zona è stata inserita in un programma di protezione e salvaguardia di questi veri e propri tesori del mare.
Da Hurghada si possono fare bellissime escursioni: a Luxor o alla Valle dei Re (almeno un giorno).
Scoperta presto dal turismo subacqueo (i primi diving center veri e propri vengono costruiti a Hurghada), stenta poi a decollare.
Andando più indietro con gli anni, si è scoperto che i primissimi insediamenti di Hurghada risalgono addirittura ai Tolomei, quando la cittadina si chiamava Myos Hormos.